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Sembrerà strano, ma il volo a vela rientra nelle attività sportive riconosciute dal CONI. La federazione nazionale di questo settore è l’AeroClub d’Italia. Ma in questo articolo vorrei proprio parlare della prima esperienza di volo fatta dal sottoscritto. Premetto subito che, nonostante si chiami “volo a vela”, non ci sono vele, bensì aeroplani senza motore, chiamati alianti, che nella fase di decollo vengono trainati da un velivolo motorizzato, per poi sganciarsi da esso e volare autonomamente. Il momento del decollo è a dir poco elettrizzante, qualcosa di unico. Essendo l’aliante un mezzo leggero, questo si distacca dalla pista quasi subito, ma te ne accorgi solo quando osservi il Robin (l’aereo a motore che traina l’aliante), che all’improvviso si trova più in basso, semplicemente perché è ancora a terra. Ovviamente, non ero solo: con me, sull’aliante, al posto del co-pilota c’era un istruttore, il quale mi ha mostrato “sul campo” l’utilizzo pratico della strumentazione di bordo e che si è occupato di pilotare l’aliante nella fase di decollo e di atterraggio. Avete capito bene: per il resto del volo sono stato io il pilota! Devo dire che quando ho sganciato l’aliante dal Robin, in un primo momento ho avvertito una sensazione di vuoto, quasi abbandono, che però è stata subito vinta dall’emozione fantastica del volo: avevo già viaggiato quattro volte sugli aerei di linea, ma la visuale che ha un pilota dalla cabina mi mancava proprio! Tutto questo alla velocità di 120km/h (un aliante può, a seconda delle correnti, raggiungere i 280km/h!). Le virate sono spaventose più a dirsi che a farsi, anzi sono proprio divertenti: l’aliante si inclina e, facendo scorrere la vista lungo l’ala, vedi il paesaggio sottostante, microscopico, da quell’altezza. Dopo quell’esperienza, ho deciso di iscrivermi all’AeroClub di Lucca e seguire il corso per conseguire la licenza, che verrà rilasciata dall’ENAC, Ente Nazionale dell’Aviazione Civile. Ma non è così facile, perché il corso prevede, oltre alle ore di volo, anche delle ore di studio teorico ed i rispettivi esami finali. Un altro punto a favore è che queste ore valgono come ore PCTO (alternanza scuolalavoro).
Filippo Grassi
https://www.giornalenriques.it/edizioni/ar...i_del_vento.pdf
Edited by Giornalenriques - 20/4/2022, 21:18
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